Domanda
Il proprietario di un appezzamento di terreno in zona edificabile ha chiesto al conduttore coltivatore diretto il rilascio a seguito di concessione edilizia; il conduttore ha chiesto, per il rilascio, l’indennità prevista dall’articolo 17 della legge 865/71 (ex art 50 - L. 203/82).
Il proprietario ha offerto in cambio la conduzione di altro appezzamento (di maggiore superficie, più fertile e più comodo da coltivare) o, in alternativa, l’indennità prevista dall’art. 43 della legge 203/82. Si chiede, in caso di instaurazione di causa agraria, quali possibilità e probabilità possa avere il proprietario di vincere la causa.
Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati
Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai login per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.
Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it
<p>Il proprietario di un appezzamento di terreno in zona edificabile ha chiesto al conduttore coltivatore diretto il rilascio a seguito di concessione edilizia; il conduttore ha chiesto, per il rilascio, l’indennità prevista dall’articolo 17 della legge 865/71 (ex art 50 – L. 203/82). <br />Il proprietario ha offerto in cambio la conduzione di altro appezzamento (di maggiore superficie, più fertile e più comodo da coltivare) o, in alternativa, l’indennità prevista dall’art. 43 della legge 203/82. Si chiede, in caso di instaurazione di causa agraria, quali possibilità e probabilità possa avere il proprietario di vincere la causa.</p>