Domanda
Vi sarei grato se voleste sciogliere questo mio dubbio sulla possibilità di vantare diritti di prelazione agraria sulla vendita di un terreno confinante.
Mio padre è proprietario di un fondo agricolo su cui insiste un uliveto (circa 90 piante) e una parte esigua di bosco.
Da molti anni io e la mia famiglia ci adoperiamo in prima persona per la conduzione di questo e altro fondo, al fine di produrre olio per il consumo famigliare.
Premetto che da qualche anno mio padre per gravi ragioni di salute è impossibilitato a condurre il fondo che comunque è condotto dalla famiglia, che nessuno soggetto della famiglia prevalentemente svolge attività di agricoltore e che il proprietario del fondo confinante (venduto), persona anziana, vedovo e senza figli, posto in una casa di accoglienza per anziani, non ci ha informato in nessuna forma l'intenzione di vendere il proprio fondo.
Detto ciò chiedo se al nuovo proprietario posso rivendicare i sopracitati diritti di prelazione, sempreché ricorrano i termini.
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Vi sarei grato se voleste sciogliere questo mio dubbio sulla possibilità di vantare diritti di prelazione agraria sulla vendita di un terreno confinante.
