Domanda
Sono un tecnico dell'Agenzia Laore Sardegna, che si occupa di assistenza tecnica in agricoltura e quindi della PAC, in riferimento ai vari comparti e a quello afferente i produttori di grano duro in relazione agli aiuti previsti dal nuovo quadro di interventi delineato con la riforma di fine luglio e alle scelte nazionali.
Quesito:
Nell'annata agraria precedente, nonostante gli acquisti di sementi certificate di grano duro da parte di numerosi cerealicoltori del territorio del Nord Sardegna, ma non solo, le semine non sono state effettuate. L'andamento meteorologico legato alle precipitazioni in concomitanza delle semine, ne hanno infatti ostacolato le operazioni.
Si chiede, cortesemente, se nella corrente campagna agraria è possibile utilizzare e giustificare ai fini delle deposizioni del nuovo Art. 68 del Reg. Ce 73/09 le sementi certificate, in funzione della richiesta del premio legato all'avvicendamento colturale, previsto dalla citata disposizione.
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<p>Sono un tecnico dell'Agenzia Laore Sardegna, che si occupa di assistenza tecnica in agricoltura e quindi della PAC, in riferimento ai vari comparti e a quello afferente i produttori di grano duro in relazione agli aiuti previsti dal nuovo quadro di interventi delineato con la riforma di fine luglio e alle scelte nazionali.<br /><br />Quesito:<br />Nell'annata agraria precedente, nonostante gli acquisti di sementi certificate di grano duro da parte di numerosi cerealicoltori del territorio del Nord Sardegna, ma non solo, le semine non sono state effettuate. L'andamento meteorologico legato alle precipitazioni in concomitanza delle semine, ne hanno infatti ostacolato le operazioni. <br /><br />Si chiede, cortesemente, se nella corrente campagna agraria è possibile utilizzare e giustificare ai fini delle deposizioni del nuovo Art. 68 del Reg. Ce 73/09 le sementi certificate, in funzione della richiesta del premio legato all'avvicendamento colturale, previsto dalla citata disposizione.</p>