Domanda
Sono una bracciante agricola che ha lavorato con devozione 16 anni da terzi allorché nell’anno 2005 mio padre ha voluto vendere i propri terreni per problemi di salute ed economici… In accordo con mio fratello e mia sorella abbiamo nello stesso anno (precis. Reg.10/10/2005) acquistato da nostro padre i suddetti terreni con “ atto di vendita” dal notaio però avvalendoci delle agevolazioni della piccola proprietà contadina .
Adesso mi chiedo il notaio ha operato bene notificando nell’atto che l’acquirente del fondo si avvale della P.P.C. anche non essendo coltivatrice diretta ma solo bracciante? Tengo presente che dopo nell’anno 2006 con il fondo di 1,47.45 Ha mi sono costituita anche azienda agricola e su raccomandazione del patronato sono andata a lavorare regolarmente a terzi oltre che condurre il mio fondo e assumere nei tempi adeguati manodopera regolare. È tutto possibile o sono stata ragguagliata male?
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<p style="text-align: justify;">Sono una bracciante agricola che ha lavorato con devozione 16 anni da terzi allorché nell’anno 2005 mio padre ha voluto vendere i propri terreni per problemi di salute ed economici… In accordo con mio fratello e mia sorella abbiamo nello stesso anno (precis. Reg.10/10/2005) acquistato da nostro padre i suddetti terreni con “ atto di vendita” dal notaio però avvalendoci delle agevolazioni della piccola proprietà contadina .<br />Adesso mi chiedo il notaio ha operato bene notificando nell’atto che l’acquirente del fondo si avvale della P.P.C. anche non essendo coltivatrice diretta ma solo bracciante? Tengo presente che dopo nell’anno 2006 con il fondo di 1,47.45 Ha mi sono costituita anche azienda agricola e su raccomandazione del patronato sono andata a lavorare regolarmente a terzi oltre che condurre il mio fondo e assumere nei tempi adeguati manodopera regolare. È tutto possibile o sono stata ragguagliata male?<br /> </p>
