Domanda
Nel mese di luglio scorso, ho acquistato una casa in campagna con attigua rimessa e pozzo artesiano, costruita cinque anni fa, con un ettaro di terreno intorno coltivato in parte ad uliveto.
Voglio precisare che non sono coltivatore diretto nè imprenditore agricolo.
Al momento del rogito il notaio chiedeva al venditore se ci fossero confinanti interessati all’acquisto della casa e del terreno, naturalmente il venditore vendeva tutto in blocco e non separatamente, e la risposta è stata che non c’era nessuno disposto ad esercitare il diritto di prelazione anche perchè il prezzo era ritenuto troppo alto.
Purtroppo la proposta di vendita è stata fatta solo a parole, nel senso che il venditore ha chiesto ai confinanti se avessero interesse all’acquisto, ma senza che partissero le raccomandate.
Ora a distanza di 5 mesi si fa avanti un confinante che vuole esecitare una azione di riscatto di tutta la terra intorno alla casa, circa 9000 mq., in quanto non è stato avvertito a mezzo raccomandata della vendita.
Ora la domanda: può un confinante esercitare un diritto di prelazione, o in questo caso di riscatto, solo per il terreno e non per la casa?
Io ho comprato questa casa di campagna, in quanto in genere, chi acquista una casa in campagna, avendo la residenza in città, ne vuole fare un uso non certamente esclusivamente abitativo, ma dedicarsi alla coltivazione di un orto (già impiantato) di un frutteto (già impiantato) per il piacere di portare in tavola prodotti della propria terra e del proprio lavoro.
D’altra parte lasciando la casa così da sola senza terreno intorno, io credo che si svaluti considerevolmente.
Insomma, io della sola casa non saprei cosa farne, circondato da un confinante che ti passa con il trattore davanti casa magari alle cinque di mattina.
In effetti io ho comprato la terra con il fabbricato e non viceversa.
E quindi mi chiedo ancora: in sede di causa chi stabilisce il prezzo del terreno?
Le tasse che, Lei sa bene, sull’acquisto dei terreni è molto elevato (ho pagato 6000 € solo sul terreno), chi me le risarcisce?
Dato che la vendita è stata fatta in blocco casa+terreno, il confinante non è obbligato a comprare tutto?
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<p style="text-align: justify;">Nel mese di luglio scorso, ho acquistato una casa in campagna con attigua rimessa e pozzo artesiano, costruita cinque anni fa, con un ettaro di terreno intorno coltivato in parte ad uliveto. <br />Voglio precisare che non sono coltivatore diretto nè imprenditore agricolo. <br />Al momento del rogito il notaio chiedeva al venditore se ci fossero confinanti interessati all’acquisto della casa e del terreno, naturalmente il venditore vendeva tutto in blocco e non separatamente, e la risposta è stata che non c’era nessuno disposto ad esercitare il diritto di prelazione anche perchè il prezzo era ritenuto troppo alto. <br />Purtroppo la proposta di vendita è stata fatta solo a parole, nel senso che il venditore ha chiesto ai confinanti se avessero interesse all’acquisto, ma senza che partissero le raccomandate. <br />Ora a distanza di 5 mesi si fa avanti un confinante che vuole esecitare una azione di riscatto di tutta la terra intorno alla casa, circa 9000 mq., in quanto non è stato avvertito a mezzo raccomandata della vendita. <br />Ora la domanda: può un confinante esercitare un diritto di prelazione, o in questo caso di riscatto, solo per il terreno e non per la casa? <br />Io ho comprato questa casa di campagna, in quanto in genere, chi acquista una casa in campagna, avendo la residenza in città, ne vuole fare un uso non certamente esclusivamente abitativo, ma dedicarsi alla coltivazione di un orto (già impiantato) di un frutteto (già impiantato) per il piacere di portare in tavola prodotti della propria terra e del proprio lavoro. <br />D’altra parte lasciando la casa così da sola senza terreno intorno, io credo che si svaluti considerevolmente. <br />Insomma, io della sola casa non saprei cosa farne, circondato da un confinante che ti passa con il trattore davanti casa magari alle cinque di mattina. <br />In effetti io ho comprato la terra con il fabbricato e non viceversa. <br />E quindi mi chiedo ancora: in sede di causa chi stabilisce il prezzo del terreno? <br />Le tasse che, Lei sa bene, sull’acquisto dei terreni è molto elevato (ho pagato 6000 € solo sul terreno), chi me le risarcisce? <br />Dato che la vendita è stata fatta in blocco casa+terreno, il confinante non è obbligato a comprare tutto?</p>