Domanda
Vorrei porvi una domanda che non sta facendo dormire mio padre. Mio padre ha in comproprietà con due sorelle e un nipote un terreno agricolo di 7000 mq.
Per cortesia nei confronti di una di queste due sorelle mio padre ha acconsentito al fatto che venisse coltivato da un nipote (un figlio di una di queste due sorelle, non quello già comproprietario) senza niente di scritto, perchè lo vedeva come un atto di cortesia nei confronti della sorella stessa.
Ora mio padre vorrebbe dividere e trova il consenso di tutti, tranne di questa sorella che afferma che ormai il terreno è di proprietà del figlio.
È quindi chiaro che vogliono fare l’usucapione. Vorrei chiedervi… possono farlo?
Tenete presente che tutte le spese del terreno (tasse, cause giudiziali...) sono state tutte pagate esclusivamente da mio padre e dall’altra sorella.
Ho numerose foto che ritraggono mio padre sul terreno.
Poco tempo fa è stato spostato un palo della luce e i tecnici hanno mandato una raccomandata a mio padre, alla quale abbiamo anche noi risposto attraverso raccomandata e, infine, siamo in possesso di una lettera di incarico di questa sorella ad un geometra dove afferma chiaramente di agire sotto il consenso degli altri comproprietari.
Come possiamo fare per bloccarlo?
Il vicino sta rifacendo un muro e ha chiamato mio padre perchè dovrà occupare una piccola striscia di terreno, posso fargli un comodato d’uso o un qualsiasi altro atto che permetta di bloccare l’usucapione?
Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati
Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai login per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.
Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it
<p style="text-align: justify;">Vorrei porvi una domanda che non sta facendo dormire mio padre. Mio padre ha in comproprietà con due sorelle e un nipote un terreno agricolo di 7000 mq. <br />Per cortesia nei confronti di una di queste due sorelle mio padre ha acconsentito al fatto che venisse coltivato da un nipote (un figlio di una di queste due sorelle, non quello già comproprietario) senza niente di scritto, perchè lo vedeva come un atto di cortesia nei confronti della sorella stessa. <br />Ora mio padre vorrebbe dividere e trova il consenso di tutti, tranne di questa sorella che afferma che ormai il terreno è di proprietà del figlio. <br />È quindi chiaro che vogliono fare l’usucapione. Vorrei chiedervi… possono farlo? <br />Tenete presente che tutte le spese del terreno (tasse, cause giudiziali…) sono state tutte pagate esclusivamente da mio padre e dall’altra sorella. <br />Ho numerose foto che ritraggono mio padre sul terreno. <br />Poco tempo fa è stato spostato un palo della luce e i tecnici hanno mandato una raccomandata a mio padre, alla quale abbiamo anche noi risposto attraverso raccomandata e, infine, siamo in possesso di una lettera di incarico di questa sorella ad un geometra dove afferma chiaramente di agire sotto il consenso degli altri comproprietari. <br />Come possiamo fare per bloccarlo? <br />Il vicino sta rifacendo un muro e ha chiamato mio padre perchè dovrà occupare una piccola striscia di terreno, posso fargli un comodato d’uso o un qualsiasi altro atto che permetta di bloccare l’usucapione?</p>
