Domanda

Sono un agricoltore (coltivatore diretto) della provincia di Foggia.
Al 4 aprile 2014, mentre scrivo, non mi è pervenuto neanche un euro dei contributi Pac che ogni anno ricevo a seguito della mia denuncia di semina.
Il mio rappresentante sindacale è andato più volte a Roma, in via Palestro presso l'Istituto Agea, per sollecitare gli organi competenti ad elargire quanto mi spetta di diritto, ma rispondono che per via dei controlli della guardia di Finanza non possono ancora firmare i decreti di pagamento per alcune casistiche particolari (decesso del titolare dei titoli, denuncia di terreni confiscati alla mafia, ecc.), casistiche che non mi riguardano affatto, perchè la mia pratica è a posto e priva di irregolarità.
Poichè nella mia città (Lucera) sembra sia rimasto l'unico che avendo la pratica a posto non è stato pagato, mi sorgono mille dubbi.
Ho chiesto anche all'on. L'Abbate del M5S, che sta in commissione agricoltura, di interessarsi, ma ha ricevuto le stesse risposte che sapevo già io a seguito della delegazione sindacale che è andata in precedenza a Roma.
In pratica non hanno saputo giustificare il perchè ci sono ancora aziende agricole con pratiche a posto che non vengono pagate. È vero che il termine è il 30 giugno, ma una cosa del genere non si era mai vista e io non ero preparato per affrontarla, tanto che dovrò ricorrere in tutta fretta all'ennesima richiesta di credito alla mia banca, con tutte le difficoltà del caso.
Qualcuno della vostra redazione saprebbe darmi qualche suggerimento?
Sono veramente disperato, non so più a chi rivolgermi.