Domanda
Sottopongo un quesito per un vostro parere. Mia figlia, giovane agricoltore di 25 anni, ha la qualifica di Iap definitivo, ha partita Iva con codice Ateco 01.11.40 e dedica all’attività agricola di coltivazione del fondo che ha in affitto la maggior parte del tempo della sua attività lavorativa, oltre 200 giornate all’anno. Ora ha la possibilità di poter svolgere dopo la laurea, un’attività secondaria di carattere intellettuale di Social Media Management alla quale dedicherà un tempo marginale e potrebbe ricavare reddito lordo superiore a quello determinato in base alle tabelle regionali della Regione Marche dove risiediamo per reddito dalle coltivazioni agricole di frutteto, piante officinali e cereali dell’azienda. Azienda che è di piccole dimensioni e richiede poco più di 1 Ula annua. Il reddito netto dell’attività secondaria considerando comunque delle spese connesse potrebbe essere simile a quello dell’attività agricola.
Le prestazioni dell’attività secondaria dovrebbero essere fatturate.
- Mantiene ugualmente i requisiti per lo Iap?
- Può usare la stessa partita iva?
- Deve fare aggiunta di un nuovo codice Ateco?
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