Domanda
Ho intrapreso una causa per l’accertamento dell’intervenuta usucapione di un terreno agricolo di proprietà di terzi, da me completamente recintato e posseduto da oltre venticinque anni. Il fondo è intercluso su ogni lato in quanto confinante con altri terreni agricoli di mia proprietà e senza nessuna via di accesso alla strada pubblica.
Poiché nel 1994 i proprietari del terreno oggetto di usucapione hanno intrapreso un’azione per il ridimensionamento dei confini, chiedo se la definizione di quel giudizio possa essere considerata valido atto interruttivo che possa in qualche modo pregiudicare il mio diritto sul bene, tenendo altresì conto che, dopo cinque anni di causa, il Tribunale ha già rigettato anche la domanda formulata dai precedenti proprietari del terreno volta all’utilizzo di una mia strada privata per accedere al fondo in questione.
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<p>Ho intrapreso una causa per l’accertamento dell’intervenuta usucapione di un terreno agricolo di proprietà di terzi, da me completamente recintato e posseduto da oltre venticinque anni. Il fondo è intercluso su ogni lato in quanto confinante con altri terreni agricoli di mia proprietà e senza nessuna via di accesso alla strada pubblica.<br /><br />Poiché nel 1994 i proprietari del terreno oggetto di usucapione hanno intrapreso un’azione per il ridimensionamento dei confini, chiedo se la definizione di quel giudizio possa essere considerata valido atto interruttivo che possa in qualche modo pregiudicare il mio diritto sul bene, tenendo altresì conto che, dopo cinque anni di causa, il Tribunale ha già rigettato anche la domanda formulata dai precedenti proprietari del terreno volta all’utilizzo di una mia strada privata per accedere al fondo in questione.</p>
