Domanda
Contratto d’affitto in deroga ex art. 45 legge 203/1982 avente oggetto fabbricati e terreni.
La proprietà nonostante nelle trattative si facesse riferimento a due canoni distinti (uno per i fabbricati e l’altro per i terreni) predispone un contratto d’affitto indicando un unico canone e inserendo varie clausole secondo le quali gli affittuari sarebbe tenuti non solo ad eseguire opere di manutenzione ordinaria, ma anche di piccola manutenzione straordinaria e qualsiasi altra opera che venisse richiesta e/o imposta dalle Autorità pubbliche.
Il tutto a spese degli affittuari e senza diritto ad alcun indennizzo. Si tratta di un contratto ovviamente iniquo considerato anche che gli affittuari (che hanno in locazione quei terreni e fabbricati da decenni) non possono rifiutarsi di sottoscrivere in quanto non hanno un altro posto dove trasferire la propria attività (ci sono anche animali). Le associazioni di categoria firmano il contratto ma di fatto nulla fanno.
Gli affittuari come potrebbero tutelarsi nei confronti della proprietà che, come si suol dire, ha il coltello dalla parte del manico?
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<p style="text-align: justify;">Contratto d’affitto in deroga ex art. 45 legge 203/1982 avente oggetto fabbricati e terreni. <br />La proprietà nonostante nelle trattative si facesse riferimento a due canoni distinti (uno per i fabbricati e l’altro per i terreni) predispone un contratto d’affitto indicando un unico canone e inserendo varie clausole secondo le quali gli affittuari sarebbe tenuti non solo ad eseguire opere di manutenzione ordinaria, ma anche di piccola manutenzione straordinaria e qualsiasi altra opera che venisse richiesta e/o imposta dalle Autorità pubbliche. <br />Il tutto a spese degli affittuari e senza diritto ad alcun indennizzo. Si tratta di un contratto ovviamente iniquo considerato anche che gli affittuari (che hanno in locazione quei terreni e fabbricati da decenni) non possono rifiutarsi di sottoscrivere in quanto non hanno un altro posto dove trasferire la propria attività (ci sono anche animali). Le associazioni di categoria firmano il contratto ma di fatto nulla fanno. <br />Gli affittuari come potrebbero tutelarsi nei confronti della proprietà che, come si suol dire, ha il coltello dalla parte del manico?</p>
