Ho 34 anni, sono laureato in lingue e dopo sei anni di esperienza lavorativa nel settore dello shipping, mi ritrovo alla fine del primo anno di cassa integrazione in attesa di eventuale rinnovo per un altro anno. Mia madre e mio zio hanno ereditato dopo la morte di mio nonno ovvero 20 anni fa circa, 35 ettari di terreno con annesso fabbricato rurale, senza mai costituire una società agricola o altro. In pratica questi terreni sono in stato di semi abbandono e mi piacerebbe poter avviare un'azienda agricola cominciando da zero.
Dopo aver ascoltato differenti pareri di agronomi e conoscenti, il consiglio più frequente sembra essere quello di attendere che vi siano stanziamenti della Ue per il nuovo Psr 2014-2020 visto che i fondi del Psr 2007-2013 sembra che siano in esaurimento. In sostanza mi viene consigliato di aspettare per non perdere il premio di primo insediamento per i giovani agricoltori.
Chiedo se dal vostro punto di vista può essere condivisibile una scelta di questo genere e soprattutto se non sia importante costituire una società in modo da poter partecipare all'accesso ai fondi.