Domanda

Avrei bisogno di un consiglio. Io, laureato in economia ma in attesa di occupazione, e mia madre, pensionata, siamo rispettivamente proprietari di 2 appezzamenti di terreno in zone classificate montane e/o svantaggiate.
Dal 2010 presentiamo regolarmente domanda Pac avendo il requisito di agricoltore attivo (importi dei pagamenti diretti inferiori ai 5mila € annui). Non siamo né titolari di partita iva, né iscritti alla Cciaa.
Il valore dei titoli in nostro possesso è ben al di sotto del valore medio nazionale (si aggira intorno ai 150 €). Io, per il 2018, ho presentato domanda di accesso alla riserva nazionale (fattispecie C2) allo scopo di vedermi aumentare il valore dei titoli.
Mia madre, invece, avendo un’età superiore ai 65 anni non ha potuto presentare la stessa domanda di accesso alla riserva. Per il 2019, entro la data del 15 maggio, avevo pensato di stipulare con mia madre un contratto di comodato ad uso gratuito verbale allo scopo di far entrare i suoi terreni nel mio fascicolo aziendale (senza trasferimento dei suoi titoli) e così presentare, nuovamente nel 2019, domanda di accesso alla riserva nazionale (fattispecie C2) solo per i terreni oggetto del contratto di comodato.
Volevo sapere se la fattispecie del contratto di comodato ad uso gratuito verbale rientri tra quelle (proprietà, affitto, ecc.) che diamo diritto alla presentazione della domanda di accesso alla riserva e se ci sia una classifica di “precedenza” tra le varie fattispecie giuridiche per l’assegnazione dei titoli dalla riserva. Grazie.