Domanda
Buongiorno. In merito ad un vostro articolo apparso sulla rivista Terra è Vita n. 3 del 2016 ad opera di Corrado Fusai dal titolo “Agevolazioni Ppc estese a coniuge e parenti in linea retta”, dove si spiega che la Legge di Stabilità del 2016 ha esteso le agevolazioni della Ppc anche al coniuge e ai parenti in linea retta purché già “proprietari” di terreni agricoli e “conviventi” di soggetti in possesso di qualifica di Cd o Iap e iscritti alla previdenza agricola, volevo sapere se il sottoscritto poteva usufruire di queste agevolazioni (imposta di registro e ipotecaria nella misura fissa, imposta catastale nella misura dell’1% e onorario del notaio ridotto alla metà) essendo già proprietario di terreni agricoli (per asse ereditario) e convivente con mia madre ottantenne “pensionata” coltivatrice diretta.
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