Domanda
Un imprenditore agricolo individuale, proprietario di terreni e fabbricati rurali abitativi in provincia di Padova, ha ottenuto l'autorizzazione per l'esercizio su tali fabbricati dell'attività di "Country house", come da normativa Regione Veneto, e ha quindi iscritto alla CCIAA la seguente attività secondaria: "Attività ricettiva extralberghiera in residenza rurale di tipo country house." L'attività verrà svolta sui fabbricati dell'azienda agricola, ove sono state approntate n. 4 camere matrimoniali, con apertura annuale e con tutti i servizi di tipo alberghiero, pasti serviti a mezzo catering, pulizie gestite da ditta esterna, uso piscina, parco, etc.
Chiedo ai Vs. esperti fiscali come è consigliabile configurare fiscalmente (IVA e redditi) tale attività (occasionale, attività agricola connessa, agriturismo, attività alberghiera normale, etc.)
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<p>Un imprenditore agricolo individuale, proprietario di terreni e fabbricati rurali abitativi in provincia di Padova, ha ottenuto l'autorizzazione per l'esercizio su tali fabbricati dell'attività di "Country house", come da normativa Regione Veneto, e ha quindi iscritto alla CCIAA la seguente attività secondaria: "Attività ricettiva extralberghiera in residenza rurale di tipo country house." L'attività verrà svolta sui fabbricati dell'azienda agricola, ove sono state approntate n. 4 camere matrimoniali, con apertura annuale e con tutti i servizi di tipo alberghiero, pasti serviti a mezzo catering, pulizie gestite da ditta esterna, uso piscina, parco, etc. <br />Chiedo ai Vs. esperti fiscali come è consigliabile configurare fiscalmente (IVA e redditi) tale attività (occasionale, attività agricola connessa, agriturismo, attività alberghiera normale, etc.)</p>
