Domanda
Su un terreno con serre costruite prima del ‘70 per la produzione florovivaistica la “Provincia” sta per costruire un muro argine che la dividerà in due parti. Su tale
terreno esercita la propria attività con un regolare contratto di affitto, da più di un anno dalla dichiarazione di pubblica utilità, un vivaio, i cui soci sono entrambi coltivatori diretti. La proprietà si sta accordando bonariamente con soddisfazione generando così una servitù permanente del fondo.
Durante l’esecuzione dell’opera è prevista un’occupazione temporanea che di fat- to mi impedirà la coltivazione di piante e fiori in vaso per il tempo di costruzione dell’arginatura e dei ripristini delle serre e impianti per una superficie ben maggio- re di quella del cantiere. La provincia mi ha risposto che non ho diritto ad alcuna indennità aggiuntiva per la mancata produzione sostenendo di non avere nessun riferimento giuridico. È vero?
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