Nessun diritto di prelazione all’affittuario non Cd

    E non serve neanche registrare tardivamente il contratto

    Domanda

    Da qualche anno ho affittato un terreno agricolo, pur non essendo coltivatrice, da un proprietario che ha ora deciso di vendere.
    Nel tempo, avendo solo interessi personali, ho apportato pochissime ma utili bonifiche: ho realizzato un piccolo orto, un gazebo, ho fatto scavare il pozzo e collocato un piccolo generatore.
    Finalmente mangio prodotti buoni!!
    Registrando (anche se tardivamente) il contratto posso acquistarlo senza il rischio dell’esercizio della prelazione dei confinanti che sono invece coltivatori?

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    Nessun diritto di prelazione all’affittuario non Cd
    - Ultima modifica: 2016-10-22T08:19:49+02:00
    da Sandra Osti
    Nessun diritto di prelazione all’affittuario non Cd - Ultima modifica: 2016-10-22T08:19:49+02:00 da Sandra Osti

    2 Commenti

    1. (Rimando il precedente quesito perché temo di non averlo correttamente inviato)

      Vi sarei grato per un ulteriore chiarimento a proposito della natura di “affittuario coltivatore diretto”. La legge 203/82 e s.m. che regola l’affitto dei fondi agricoli limita tale natura alla coltivazione diretta – manuale e con mezzi meccanici – dei terreni, con l’eventuale aiuto della famiglia, e non specifica se il soggetto debba essere o meno dal punto di vista fiscale o previdenziale un coltivatore diretto, oppure un imprenditore agricolo a titolo principale o part-time. I diritti dell’affittuario sono quindi da intendersi solo ai sensi della predetta legge 203/82 oppure vanno “filtrati” da altre norme, tali per cui di fatto resterebbero in capo solo alle figure e alla natura del coltivatore diretto e dell’imprenditore agricolo a titolo principale, anche se questi dovessero far coltivare da terzi i terreni?

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