Rivalutazione del canone secondo l’indice Istat

    Anche per gli affitti agrari

    Domanda

    All’interno di un contratto di affitto agrario in deroga all’Ex Art. 45 L. 203/82 stipulato a maggio 2015
    in cui vengono concessi in affitto sia terreni che fabbricati agricoli, a proposito della rivalutazione viene specificato: «L’importo del canone sarà aggiornato ogni anno nella misura del 100% con riferimento alle variazioni dell’indice dei prezzi dei prodotti agricoli accertate e registrate dall’Istat». È corretto quindi, sulla base degli indici dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori, base 2010=100 – Anno 2015 – considerare come indice Istat del mese di partenza l’indice generale di maggio 2015 e sulla base degli indici dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori, base 2010=100 – Anno 2016 – considerare come indice Istat del mese da rivalutare il maggio 2016?

    Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati

    Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
    Fai per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.

    Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
    Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
    Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.

    Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it

    Rivalutazione del canone secondo l’indice Istat
    - Ultima modifica: 2017-01-13T16:25:22+01:00
    da Sandra Osti
    Rivalutazione del canone secondo l’indice Istat - Ultima modifica: 2017-01-13T16:25:22+01:00 da Sandra Osti

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento
    Per favore inserisci il tuo nome