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Contratti agrari
Diritto di prelazione
L'autonomia colturale e produttiva
La sentenza 2767 del 3/4/90 definisce quanto riportato sotto. Questo significa che si deve valutare l’autonomia colturale e produttiva, allo stato di fatto in cui si trovava il terreno e alla destinazione colturale dello stesso in quel momento? Nel momento in cui viene esercitata la prelazione, il fondo, la cui…
La vendita di terreno edificabile e soggetta all'Iva al 20%
Se era destinato alla produzione agricola, altrimenti c'e' l'imposta di registro
Sono un piccolo agricoltore del reggiano esonerato dagli adempimenti Iva.Sono proprietario di un appezzamento di terreno edificabile che sto per vendere ad un’impresa di costruzioni.Vorrei sapere a quali adempimenti sono tenuto e quali imposte dovrò pagare per tale vendita.
Ici terreni edificabili
Deve pagare chi non è nè coltivatore diretto nè Iap
A giugno 2007 è stata adottata una variante che ha reso edificabile una parte di terreno agricolo di mio padre. Mentre nel gennaio 2008 è stata approvata la variante. Mio padre è sempre stato coltivatore diretto, da diversi anni è pensionato e non più iscritto all’Inps, ma iscritto al registro…
Affittuario e diritto di prelazione in caso di subentro di eredi
Il coltivatore diretto condurrà il fondo fino alla scadenza del contratto
Sono un coltivatore diretto e conduco in affitto un terreno agricolo da oltre 20 anni mediante contratto verbale. Tre anni or sono il vecchio proprietario, che non aveva figli, è deceduto lasciando l’intera eredità, compreso il terreno in questione, all’infermiera che lo ha assistito fino alla morte. Il nipote di…
Diritto di prelazione e coltivatori diretti
Mio padre, attualmente pensionato metalmeccanico, conduce un fondo rustico a destinazione agraria e non edificabile da PRG vigente, con contratto d'affitto tacitamente rinnovato ancora dai tempi di suo nonno. Recentemente il proprietario ha comunicato con lettera raccomandata AR la formale disdetta del contratto in scadenza al 10.11.2010. Tale comunicazione nasce…
Agevolazioni Ici
Per i terreni posseduti e condotti da coltivatori diretti
Il D.Lgs 504/92 art.9 prevede un' agevolazione ai fini ICI per i terreni posseduti e condotti da coltivatori diretti; si considerano Coltivatori Diretti ai sensi art.58 D.Lgs. 446/97 le persone fisiche iscritte negli appositi elenchi e soggette all'obbligo di assicurazione; detta agevolazione è applicabile ad un coadiuvante(figlio) del Coltivatore Diretto…
Diritto di prelazione e terreni appartenenti agli enti pubblici
Sono aggiudicatario di un terreno messo all'asta per la vendita dal demanio dello stato (filiale Sicilia). All'asta ha partecipato, prendendo (offerta più bassa della mia), il concessionario del fondo. Ebbene il direttore dell'agenzia del demanio, nonostante io sia stato l'aggiudicatario del fondo, sostiene che il concessionario ha lo stesso il…
Prelazione su un terreno affittato illegalmente
Nel 1988 mio padre, coltivatore diretto, prende in affitto dei terreni da una signora con contratto verbale. Nel 1992, la signora vedendo che mio padre con l'aiuto di noi figli lavora il suo terreno in modo appropriato e rispetta sempre i pagamenti del canone, ci presenta la sorella che a…
Coltivazione diretta e proprietà
Sono coltivatore diretto comproprietario al 50% di un fondo agricolo, il restante 50% di proprietà indivisa è di tre persone non coltivatori i quali hanno avuto per successione la proprietà. E' legittimo che essi pretendano un possesso del 50% del bene, senza intenzione di coltivarlo direttamente, e addirittura si sentano…
Rinuncia al diritto di prelazione: quali le condizioni?
Sono un agricoltore da tre generazioni. 2 anni fa sono stato contattato dal proprietario di un fondo (mia sorella alla quale alla morte dei genitori le veniva attribuito questo appezzamento) dicendomi che aveva trovato un acquirente per il terreno in questione, io non esercito il mio diritto di prelazione (attenzione…